Azzurra Hockey Novara- Hockey Thiene: una grande vittoria
Definire “grande” una vittoria ottenuta con il punteggio tennistico di 6-2 può perfino essere riduttivo, tanto più che la partita di ieri sera opponeva ad Azzurra la seconda forza del campionato di Serie A2, quell’Hockey Thiene che è dietro in classifica soltanto all’irraggiungibile Scandiano.
Si è cominciato al Palazzetto dello Sport “Celestino Sartorio” (noto ai novaresi come “PalaVerdi) davanti ad un buon pubblico attento, osservando un minuto di silenzio per ricordare la tragica scomparsa del corridore ciclista Michele Scarponi.
Azzurra metteva in pista, davanti a Diego Marcon, Matteo Ceresa, il “veterano” Paolo Campanati, Matteo Brusa e il capitano David Macini.
Le due squadre hanno iniziato subito la gara con un buon ritmo, mostrando inizialmente di equivalersi, nonostante il distacco in classifica. A rompere l’equilibrio era però il Thiene, dopo 7 minuti, con una bella rete nell’angolo dove il pur ottimo Marcon non poteva arrivare.
Azzurra reagiva e solo due parate dell’estremo difensore ospite negavano un pareggio che pareva più che giusto. Subentravano Riccardo Mele ed Oscar Ferrari per Paolo Campanati e David Macini, la partita scorreva via molto corretta ed Azzurra confezionava altre buone occasioni per il pareggio, che però tardava ad arrivare, complice una difesa ospite molto attenta e qualche incertezza azzurra.
Si doveva arrivare a circa tre minuti dalla sirena del primo tempo per vedere un fulmineo contropiede di Brusa che, rubata palla nella sue trequarti, correva irresistibile ad insaccare l’1-1.
Il Thiene continuava con i suoi veloci scambi ravvicinati, ma sbagliava ancora e Mele, dopo appena un altro minuto, ancora su azione di contropiede, portava Azzurra in vantaggio, 2-1.
La partita assumeva a questo punto la sua definitiva fisionomia, che sarebbe rimasta immutata fino al termine. Azzurra era molto brava a chiudersi in difesa e a ripartire in contropiede. Molto ben messa in campo da un Mario Ferrari per il quale non troviamo aggettivi adatti ad esaltarne le capacità, Azzurra si rivelava solidissima e veloce al tempo stesso, con Brusa prima e Ceresa poi a garantire l’ultimo baluardo davanti a Marcon e ad assicurare le ripartenza sulle quali si avventavano i finalizzatori, Oscar Ferrari soprattutto.
Si andava così al riposo in vantaggio.
La ripresa mostrava subito Azzurra più decisa a vincere ed a riscattare il 6-2 dell’andata.
Era Ferrari al 3° minuto che, guidato dal padre a bordo pista che gli gridava “Oscar, avanza”, si lanciava verso la porta del Thiene infilando il 3-1. Dopo solo 3 minuti toccava ancora a Brusa finalizzare per un indiscutibile 4-1.
Iniziavano a questo punto, con il risultato mai in discussione, le occasioni mancate per Azzurra: un rigore sbagliato da Brusa, una traversa di Ceresa, qualche palla fuori di un soffio. Il Thiene continuava con le sue manovre precise, Azzurra ripartiva veloce intercettando molte palle.
Era Ceresa al 9° minuto a portare Azzurra al massimo vantaggio, 5-1. Casarotto riportava gli ospiti sul 5-2, ma era ancora Ceresa a un minuto e mezzo dal termine a fissare il definitivo, fantastico 6-2.
L’ultima partita casalinga di Azzurra è terminata quindi con un risultato esaltante; resta solo più l’ultima gara con l’avversario di sempre, il Vercelli, oggi superato di un punto in classifica. Già, la classifica: qualcuno profetizzava un rapido ritorno di Azzurra in Serie B ed invece questi ragazzi guidati da Ferrari terminano il campionato appena fuori dai playoff. Con un pizzico di buona sorte in più avremmo potuto lottare per la massima Serie. Il tifoso dice “Sarà per il prossimo anno !”, la Società sta operando molto bene con i giovani e qualcuno sarà a breve pronto per le sfide più impegnative.
In conclusione di questo mio ultimo scritto della stagione voglio da un lato ringraziare ancora sia Mario Ferrari, anima di Azzurra e di tutto il rinato movimento hockeistico novarese, per tutto lo spettacolo e le emozioni che ci sta regalando, sia i meravigliosi ragazzi che scendono in pista, ma dall’altro voglio “tirare le orecchie” al mondo delle istituzioni cittadine e delle imprese: Azzurra è un patrimonio da sorreggere, può dare tanto in termini di immagine e di ritorno anche economico, ignorarlo è incomprensibile.
AZZURRA NOVARA – HOCKEY THIENE 6 – 2 (pt: 2-1)
MARCATORI PT: 7:23 N.Retis (B), 21:40 M.Brusa (A), 22:58 R.Mele (A).
MARCATORI ST: 28:29 O.Ferrari (A), 31:28 M.Brusa (A), 44:08 M.Ceresa (A), 44:58 G.Casarotto (B), 48:24 M.Ceresa (A).
AZZURRA NOVARA: S.Schena, R.Mele, D.Macini, M.Brusa, O.Ferrari, M.Ceresa, P.Campanati, T.Baldina, A.Lopriore, D.Marcon. All. M.Ferrari.
HOCKEY THIENE: A.Dalle Carbonare, P.Luotti, D.Piroli, G.Casarotto, E.Sperotto, G.Vecelli, N.Retis, N.Comin, A.Dalla Vecchia. All. G.Casarotto.
ARBITRO: Davoli A. –
ESPULSI ST: D.Piroli (B), G.Casarotto (B).