Col Forte dei Marmi è 7-7: un pareggio deludente?
Articolo di Roberto Krengli
Chi vede il bicchiere mezzo vuoto dice che è stata l’ennesima delusione, che essere raggiunti a meno di mezzo minuto dal termine dei 50 è una nuova immeritata beffa; l’ottimista considera positivamente il punto guadagnato in classifica come un piccolo ulteriore passo verso la permanenza in A2, vero obiettivo di Azzurra per questa stagione agonistica.
Io racconterò i fatti, a partire dalla bella iniziativa che è nata nell’intervallo della partita: una sottoscrizione con la raccolta di firme per intitolare al rimpianto e mai dimenticato Fabietto (Fabio Montani) il parchetto antistante il PalaVerdi, “casa” dell’hockey giovanile Azzurro. La sottoscrizione proseguirà ed i cuori Azzurri sono invitati ad aggiungere il loro nome a quello di coloro che sabato sera, generosamente, si sono accalcati al tavolo di raccolta all’ingresso del Pala Dal Lago.
La gara di sabato opponeva Azzurra a Forte dei Marmi, non la squadra che nella massima Serie occupa la prima posizione e lotterà per lo scudetto, ma comunque un avversario non facile, a dispetto dell’attuale piazzamento in classifica, potendo contare su allenamenti spesso insieme con i “fratelli maggiori” di A1 e sull’apporto di un paio di elementi che in A1 hanno recentemente giocato.
Ne è nata una gara di alto livello spettacolare che ha divertito il buon pubblico presente (a dispetto della concomitanza con una interessante sfida televisiva di calcio).
Azzurra può schierare la formazione attualmente migliore con Antonio Lopriore tra i pali, i due Ceresa, Matteo (recuperato) e Federico, Paolo Campanati e Matteo Brusa in avanti e la partita inizia subito bene: nei primi cinque minuti Brusa approfitta con un gran diagonale di un intervento non perfetto del portiere avversario Bertazzi e sigla l’1-0 per Azzurra. Dopo il gol Novara sembra emergere e domina i minuti seguenti, peccando però di imprecisione nelle conclusioni e perdendo troppo spesso palla a centrocampo. Questi due difetti segneranno tutta la partita dei novaresi ed è proprio un errore in ripartenza che favorirà il gol del pareggio di Nardini dopo 11 minuti di gara. Il Forte dei Marmi acquista grinta e determinazione, lotta duramente su ogni palla ed al 24° arriva al sorpasso con un gran tiro centrale dalla media distanza di Giovannetti. Tra le file di Azzurra cominciano ad emergere un po’ di stanchezza (in particolare da parte del rientrante Matteo Ceresa) e soprattutto troppi errori nelle conclusioni. Il Forte però non punge e a 40 secondi dalla prima sirena viene atterrato in area Riccardo Mele (subentrato nel frattempo) e lo stesso Mele realizza con freddezza il conseguente penalty. C’è ancora tempo per emozionarsi per Matteo Brusa che, allo scadere, manca incredibilmente la porta avversaria. Fa 2-2 ed i commenti nell’intervallo sono improntati ad un cauto ottimismo.
Si ricomincia nella ripresa con un Forte molto aggressivo ed è Gianluca Nardini (forse il migliore dei suoi) a siglare il vantaggio toscano dopo poco più di 2 minuti. Bisogna aspettare fino all’8° minuto per il pareggio: è la più bella azione della gara, con i due Ceresa che combinano in velocità e Federico che conclude con un gran tiro imparabile. La contesa si fa molto fisica e continuano i ribaltamenti di risultato: il pubblico sembra gradire particolarmente. Brusa segna il momentaneo 4-3, ma poi sono i versiliesi a montare in cattedra: Vecoli realizza in due minuti una micidiale doppietta, manda anche un rigore sul palo, Azzurra si disunisce, Brusa subisce un cartellino blu contestatissimo e Leonetti, a 10′ dalla fine, porta a due reti il vantaggio del Forte, è 4-6. Si palesano ulteriori imprecisioni di Azzurra, ma è Riccardo Mele (probabilmente il migliore in campo) che realizza due rigori in rapida sequenza (il secondo con una pregevole ribattuta sulla parata di Bertozzi) e riporta il match in parità: 6-6. Le emozioni però non sono finite: una bella discesa di Oscar Ferrari viene conclusa dalla settima rete di Brusa (la terza personale); sono gli ultimi istanti del match, il Forte fa uscire il portiere ed inserisce il quinto giocatore di movimento e, gettatosi in avanti per un ultimo assalto “all’arma bianca”, trova con Giorgi il gol del definitivo pareggio: 7-7!
I ragazzi escono tra gli applausi, la partita è stata davvero divertente, i commenti sono improntati alla delusione per la rete subita negli ultimi secondi, ma poi complessivamente prevale un sano realismo: Azzurra ha 6 punti in classifica, a 5 dalla zona retrocessione, in una zona medio bassa, ma relativamente tranquilla, occorrerà continuare così per mantenere la categoria. Comunque non scopriamo nulla di nuovo: l’obiettivo quest’anno è la salvezza e bisognerà lottare con tutti gli avversari per raggiungerlo.
FORZA AZZURRA!!!
Il tabellino
AZZURRA NOVARA – FORTE DEI MARMI 7 – 7 (pt: 2-2)
MARCATORI PT: 4:40 M.Brusa (A), 11:29 G.Nardini (B), 17:54 L.Giovannetti (B), 24:21 (Rig) R.Mele (A).
MARCATORI ST: 27:26 G.Nardini (B), 29:43 F.Ceresa (A), 33:47 M.Brusa (A), 35:06 G.Vecoli (B), 36:32 G.Vecoli (B), 37:18 T.Leonetti (B), 39:17 (Rig) R.Mele (A), 40:20 (Rig) R.Mele (A), 45:13 M.Brusa (A), 49:34 L.Giovannetti (B).
AZZURRA NOVARA: R.Mele, F.Ceresa, D.Macini, M.Brusa, O.Ferrari, M.Ceresa, P.Campanati, T.Baldina, A.Lopriore, D.Marcon. All. M.Ferrari.
FORTE DEI MARMI: G.Nardini, L.Giovannetti, T.Leonetti, G.Vecoli, M.Giorgi, D.Bonanni, L.Giovannetti, G.Angioli, F.Caglioti, L.Bertozzi. All. D.Bonanni.
ARBITRI: Nicoletti S. –
ESPULSI PT: L.Giovannetti (B).
ESPULSI ST: M.Brusa (A).