Trissino – TR Azzurra 13-4
Finisce 13-4 contro i marziani del Trissino. Peccato per qualche errore di troppo in difesa, ma bella reazione della squadra ad inizio ripresa quando si è portata sul 7-4.
Da segnalare nel secondo tempo il buon debutto tra i pali di Bernardelli.
Marcatori per l’Azzurra 2 Menendez, Ortiz e Brusa. E sabato prossimo finisce la regular season in casa contro Grosseto. Fondamentale fare punti in ottica playout. E poi ogni partita sarà una finale…
Ma noi ci crediamo!
Forza ragazzi!
Una partita intensa, anche molto bella sia dal punto di vista tecnico che tattico, con
l’Azzurra Novara nel ruolo scomodo di sparring partner nei confronti dei ‘marziani’ del
Trissino, ora matematicamente vincitori della regular season e favoritissimi per la
conquista dello Scudetto 2025. I novaresi dal canto loro ci hanno messo molta grinta,
riuscendo ad inizio di 2° tempo a giocare un bel match e a recuperare parte dello
svantaggio, prima dello scossone finale dei veneti, che hanno un organico stellare con
Nazionali italiani (su tutti Cocco, Malagoli, Davide Gavioli e Sgaria) e giocatori di gran
classe (Alvarinho e Jordi Mendez giusto per fare qualche nome a caso…) Inizialmente il
nuovo tecnico dei padroni di casa Santos Pinto punta su: Sgaria, Malagoli, Cocco, D.
Gavioli e Alvarinho. Campanati risponde con: Scarso Granados, Maniero, Gabriele
Gavioli, Vega e Cardella. Il baluardo novarese dura 4’, poi Davide Gavioli con una
doppietta rompe gli indugi; ma poco dopo Ortiz al termine di una bella azione corale in
tuffo accorcia e si prende i meritati applausi del numeroso e sportivo pubblico del Pala
Dante. Alvarinho, Mendez e Malagoli finalizzano giocate veloci, quasi da play-station e si
capisce che la partita non ha più storia, anche se nel finale Menendez (altra bella rete) e
altri due gol di Alvarinho fissano il risultato sul 7-2 con cui si va al riposo. Da notare a
pochi istanti dalla fine il blu esibito a Maniero per proteste.
Nella ripresa si riparte con l’Azzurra in inferiorità numerica, ma i ragazzi resistono, anche
grazie alle parate di Bernardelli, debuttante in campionato e subentrato in porta al posto di
Scarso Granados. Anzi: fallo di Malagoli e tiro diretto di Menendez che accorcia. Subito
dopo capitan Brusa è bravissimo a realizzare un’altra rete di ottima fattura e il tabellone
segna un 7-4 con i padroni di casa per la prima volta un pochino impensieriti, forse per la
fatica per il recente impegno di Champions League di 3 giorni prima in Spagna. Il tecnico
del Trissino chiama time-out, inserisce dalla panchina il duo Cocco-Malagoli e la squadra
inizia a girare a meraviglia e dal 14’ al 22’ (in nemmeno 8’) segna la bellezza di 6 reti: 4
Mendez, Davide Gavioli e Alvarinho a suggellare il definitivo 13-4, con Vega che nei minuti
finali su rigore per fallo su Menendez colpisce il palo.
“Loro sono una squadra che gioca a memoria e un hockey di ottima qualità – ha
commentato coach Campanati a fine gara – ma noi non possiamo concedere 4-5 palle-gol
così, per evidenti errori difensivi. Ora lavoreremo sodo perché da sabato prossimo, 12
aprile, ogni partita sarà una finale!”
Al Pala Dal Lago è atteso il Grosseto di mister Massimo Mariotti per l’ultima giornata della
regular season; dopo Pasqua invece cominciano i play-out che impegneranno la squadra
sino a fine maggio per la conquista della salvezza in A1.