OTTO LUNGHISSIMI ANNI SENZA FABIO
Otto anni dalla scomparsa, prematura, drammatica, terribile del ‘nostro’ Fabio Montani. Ancora fortissimo il dolore per una perdita senza un perché e una spiegazione.
Il ricordo più bello è di una persona che lo conosceva benissimo e col quale condivideva, sin da piccolissimo, la passione per l’Hockey e l’Azzurra Hockey Novara ASD: Oscar Ferrari, che quest’anno ha anche l’onere-onore di essere il capitano della prima squadra di A2.
Questo il bellissimo e delicato ricordo di Oscar dedicato a Fabio. Un inno all’amicizia.
Ciao Fabio…
Rieccomi qui… son passati otto anni.
Iniziano ad essere tanti, vero…?
A volte rimango davvero impressionato di come la frase “il tempo corre via come il vento” sia dannatamente vera.
Si, quest’anno son davvero successe tante cose amico mio e avrei dato giorno della mia vita per far sì che tu potessi essere qui a goderti con me questi incredibili momenti.
Momenti che immaginavamo e aspettavamo, fottutamente impauriti, seduti sui nostri scooter al parcheggio dello stadio…
La laurea, quel palazzetto pieno che sognavamo fin da bimbi in spogliatoio sentendo una curva ruggire, a quel giro in barca con un mare cristallino, a quella birra in mano seduti su uno scoglio a godersi la vita… si quella stessa vita che avremmo dovuto vivere insieme.
Una cosa te la confido Fabietto: mi hai insegnato nuovamente una splendida lezione di vita…
Esistono quattro tipi di amici in questo mondo.
Si, quattro come il tuo numero di maglia.
Un caso non credi?!
Io penso proprio di no…
Il primo amico che è come il cibo, hai bisogno di lui giornalmente.
Il secondo amico è come le medicine, lo cerchi solo quando stai male.
Il terzo amico assomiglia ad una malattia ed è lui che ti trova, ma sarebbe meglio non capitasse mai.
In fine il quarto amico è come l’aria, non si vede però è sempre lì con te.
Ecco tu sei il quarto.
Sai come l’ho capito?
Grazie ad ogni volta che ho vissuto i momenti elencati qui sopra.
É lì che apparivi tu.
Tu che non mi hai lasciato solo, che mi hai permesso di rimanere in piedi e trovare la forza di poter raggiungere tutti questi traguardi.
A quasi dimenticavo… non potevo che dedicarti fisicamente ogni successo ottenuto.
Grazie amico mio, che non parli più ma non smetti mai di darmi amore.
“Tu con me per sempre,
Io con te per sempre.”