Grande battaglia con Montebello: la vince Azzurra 7-6
A cura di Roberto Krengli
(Photo by PhotoFortina)
E’ stata davvero una grande battaglia, sin dai primi minuti, una battaglia che ha fatto ritornare alla mente del pubblico qualche partita giocata dall’Hockey Novara nella massima Serie. Alla fine ha vinto chi ha voluto maggiormente la vittoria, cioè Azzurra che voleva anche riscattare la brutta sconfitta con il Sandrigo di sabato scorso.
L’inizio della gara è subito velocissimo e c’è contesa su ogni pallina. Ad aprire le marcature, dopo 8′ e 44″, è il Montebello con Manuel Pasquale che concretizza un contropiede favorito dall’ennesima palla persa a centrocampo da Azzurra (a fine partita conterò ben 11 situazioni analoghe). I veneti sono veloci nelle transizioni e precisi nei passaggi, capitan Matteo Brusa, meno incisivo del solito, risulta la nostra croce e delizia, perde tante sfere nei tentativi di involarsi da solo verso la porta avversaria e poi si esibisce in numeri di classe rubando altrettante volte la palla agli avversari. Enea Monteforte invece è assai concreto e al 14’19” riporta la gara in parità.
Tre minuti più tardi, il Montebello è nuovamente in vantaggio: Giulio Nardon supera Oscar Ferrari, subentrato nel frattempo e autore di un grande match, e batte Diego Marcon, altro protagonista comunque della serata. E’ il 17’59” ed appena un minuto più tardi (al 18′ 45″) ancora Monteforte, con un bel diagonale, riporta la gara in parità. Sul 2-2 si va all’intervallo e sugli spalti c’è un cauto ottimismo: “con un po’ di lucidità in più possiamo addirittura vincere …” si dice.
Nel secondo tempo si scatena la vera battaglia ed è Davide contro Golia, ma attenzione: Golia è il Montebello che, a dispetto dei suoi soli 6.500 abitanti, prospera in una terra dove l’hockey su pista è una religione ed attira le attenzioni dei ragazzi e soprattutto dei tanti imprenditori locali, non ricchissimi forse, ma generosi certamente.
Non è neppure il 5° minuto quando l’arbitro (molto discutibili tante sue decisioni) concede un rigore che però Marcon è bravo a respingere per ben due volte (anche sulla ripetizione concessa dal sig. Righetti). Al 30’33” invece è il solito Monteforte che realizza il rigore per Azzurra a seguito di un atterramento (uno dei tanti) dell’inossidabile Amleto Francazio; al 32′ 30″ arriva però il combattutissimo pareggio in mischia di Alberto Peripolli, giocatore di ottima levatura tecnico-agonistica.
A questo punto sale in cattedra finalmente Azzurra che infila tre volte il pur bravo Michel Nardi, portiere veneto. Prima, al 33’10” è Oscar Ferrari da sotto porta, poi è ancora Monteforte a realizzare un punizione diretta, fino al gol molto bello di Tiziano Orso al 43’11. Fa 6-3 per Azzurra, ma nell’hockey, si sa, neppure tre reti di vantaggio a poco più di 5 minuti dalla fine possono garantire la vittoria.
Tra i novaresi affiora un po’ di comprensibile stanchezza che coach Ferrari cerca di stemperare con un paio di time-out. Nel giro di quattro minuti, Pasquale, il capitano Pace ed ancora Peripolli riportano la gara in parità: 6-6. Ma non è finita per la gioia dei presenti: si accendono ancora mischie furibonde, Orso viene espulso con una decisione assai discutibile, ma poi, a 30″ dalla sirena finale, Oscar Ferrari mette al centro di precisione per Enea Monteforte che non perdona. Azione provata e riprovata in allenamento: qui ci sono ancora una volta la mano e la testa di Mario Ferrari, sempre più grande coach. E’ il 7-6 conclusivo di una gara di quelle, combattute e vittoriose, che piacciono tanto al pubblico e che caratterizzano questo bellissimo sport.
Il mio pensiero finale, che la scorsa partita è stato per i nostri tre ragazzi (Marcon, Ferrari e Mele), che anche questa volta hanno fatto molto bene, oggi invece è per la roccia di Azzurra, quell’Enea Monteforte che ha regalato cinque reti ai nostri colori, imparabile nei tiri piazzati, quanto infallibile killer nell’area avversaria: lunga vita sportiva Enea! Quanto di lui Azzurra ha bisogno si è visto bene lo scorso sabato, quando il nostro bomber non ha funzionato come al solito. Con il Montebello invece ha funzionato, eccome!!!
AZZURRA NOVARA – HP MONTEBELLO 7 – 6 (pt: 2-2)
MARCATORI PT: 8:44 M.Pasquale (B), 14:19 E.Monteforte (A), 17:59 G.Nardon (B), 18:45 E.Monteforte (A).
MARCATORI ST: 30:33 (Rig) E.Monteforte (A), 32:02 A.Peripolli (B), 33:10 O.Ferrari (A), 41:24 E.Monteforte (A), 43:11 T.Orso (A), 45:08 M.Pasquale (B), 47:46 M.Pace (B), 48:52 (Pun) A.Peripolli (B), 49:32 E.Monteforte (A).
AZZURRA NOVARA: D.Macini, R.Mele, M.Brusa, E.Monteforte, O.Ferrari, T.Orso, A.Francazio, T.Baldina, D.Marcon, A.Lopriore. All. M.Ferrari.
HP MONTEBELLO: S.Peretto, G.Farinello, S.Bolla, M.Pasquale, A.Peripolli, G.Nardon, M.Pace, M.Ghirardello, F.Lorenzato, M.Nardi. All. L.Chiarello.
ARBITRO: Righetti M.
ESPULSI ST: T.Orso (A).